La tanzanite è una gemma rara e il suo nome le è stato attribuito dalla maison Tiffany in onore dello Stato dove avvenne scoperta la pietra.
Questa gemma è storicamente legata alla cultura Masai, secondo la quale il blu è un colore sacro, tanto che le donne che davano alla luce un bambino venivano omaggiate di perle e vesti blu, come augurio di una vita sana, positiva e fortunata.
Sebbene la scoperta fu attribuita a un certo Manuel D’Souza, fu quasi certamente l’autoctono Ndugu Jumanne Ngoma a individuare questa nuova gemma: l’uomo, dopo numerose vicissitudini, riuscì ad ottenerne il riconoscimento dal Ministero delle risorse minerarie della Tanzania nel 1984.
La tanzanite è una gemma tricroica. Dunque, ciascun cristallo di Tanzanite ha tre colori: blu, rosso-violaceo e bruno giallo-verdino, la cui intensità cambia a seconda dell’angolazione da cui viene osservata. Il colore più raro e più pregiato è un tipico blu intenso “zaffiro”, ma normalmente il colore finale della Tanzanite è una combinazione dei suoi tre colori tricroici.
Lara Scanu