Dal 27 aprile 2016 al 12 febbraio 2017, presso il Whitney Museum of American Art di New York è possibile ammirare la mostra Human Interest: Portraits from the Whitney’s Collection, un’esposizione che intende ripercorrere l’antichissima arte del ritratto nei suoi epigoni tra XX e XXI secolo, arrivando ai nostri giorni.
Il percorso, che si snoda lungo undici aree tematiche tra il sesto e il settimo piano del museo newyorkese, ha l’intento di dare una visibilità nuova al nucleo ritrattistico della collezione, che la sua fondatrice, Gertrude Vanderbilt Whitney, ha fortemente voluto e che, in molti casi, sono esempi di una raffigurazione non convenzionale dell’uomo.
Dalle rappresentazioni pittoriche grottesche ad immagini fotografiche, dai ritratti senza personaggio alle caricature, la mostra si propone come un vero specchio sull’uomo contemporaneo, i cui ritratti non hanno solo l’intento di ricordare le sembianze di chi si mette in posa per farsi raffigurare, ma rappresentano, soprattutto, le sue emozioni e la sua psiche, grande scoperta del secolo che la mostra analizza.
Gli artisti iniziano anche a rapportarsi alle nuove tecnologie, ai mass media, che moltiplicando notevolmente il numero di immagini a disposizione e i mezzi per realizzarle, stimolano le singole personalità creative a nuove ricerche.
Informazioni:
Whitney Museum of American Art
99 Gansevoort Street
New York, NY 10014
(212) 570-3600
sito internet: http://whitney.org/Exhibitions/HumanInterest
Lara Scanu
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