I gioielli non vanno mai in vacanza. Ogni evento ha il suo prezioso, ogni stagione ha la sua gemma. L’aria calda, il rumore di grilli e cicale, la brezza marina rendono l’atmosfera spensierata. Bisogna, quindi, eleggere i gioielli dell’estate, quelli che si abbinano con il cambiamento della pelle dovuto all’abbronzatura e con gli abiti più leggeri e colorati.

In questa scelta bisogna sicuramente prediligere degli oggetti vivaci e a tema, per colore e per foggia. La predilezione ricadrà senza ombra di dubbio su monili realizzati in turchese o corallo, pietre di cui abbiamo già parlato. Ma è possibile approfondire, ancora di più, perché la loro stagione ideale sia proprio quella estiva.

Innanzi tutto, un fattore fondamentale è quello di poter ridurre questi materiali in polvere per realizzarne delle paste: queste vengono poi ricompattate e lavorate con lo stesso metodo utilizzato per la pietra originale, senza perdere dunque la preziosità. Per capire se gli oggetti che stiamo acquistando o che possediamo siano o meno realizzati con queste paste occorre ricordare che le pietre si presentano come più levigate e di colore omogeneo.

Un altro elemento che accomuna queste due pietre è l’acqua: mentre il corallo, che per gli antichi derivava dalle alghe di sangue prodotte dalla decapitazione di Medusa, si trova all’interno del mare, il turchese, minerale estratto dalle miniere, se scaldato ad altissime temperature perde acqua e con il suo colore, tra l’azzurro e il verde, ricorda sicuramente il mare e le sue onde.

Una ulteriore e fondamentale componente sono le maestranze che lavorano questi materiali, quasi sempre presenti in luoghi molto frequentati durante la stagione estiva: sono celebri le botteghe di corallo sarde, in particolare quella di Alghero, siciliane, soprattutto della zona del trapanese, e campane, celeberrima è quella di Torre del Greco ma spettacolari sono anche quelle capresi.

Non da ultimo, un fondamentale motivo di scelta sono i soggetti realizzati: sirene, stelle marine, delicati fiori, pesci e ippocampi, insieme a più complesse raffigurazioni di Galatea o Nettuno, mascheroni o cornucopie, troneggiano nei ciondoli, nelle spille o negli anelli realizzati da questo artigianato prezioso marittimo. Insomma, non rimane che scegliere quale forma è più adatta alla nostra estate!

Lara Scanu















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