Questo agevole libretto, dalla dimensione contenuta, una vera e propria guida tascabile, rivela al suo interno una saggia cultura territoriale unita ad un altrettanto saggio e forte interesse per la cinematografia, non solo nei suoi aspetti fruitivi artistici, ma anche e soprattutto nei suoi aspetti strutturali. Con questo libro sembra di salire sulla vespa di morettiana memoria insieme all’autore, che conduce il turista cinefilo di turno in un tour inconsueto, ma che rientra in assoluto nelle tipicità più nascoste di una inconsueta visita nella vita dell’estate romana, che inizia alla fine di giugno e si prolunga, generalmente, fino all’inoltrato mese di ottobre. Un occhio speciale è rivolto anche agli spettatori, uomini e donne di ogni età che si contraddistinguono l’uno dall’altro per le loro abitudini e le loro caratteristiche fisiche, spesso narrate con dei guizzi neorealistici. La profonda consapevolezza e l’affetto con cui vengono raccontate le storie degli 11 cinema scelti dall’autore rendono il libro una guida immancabile nella borsa o nella valigia di un qualsiasi insolito turista della capitale.
Stefano Scanu
“Buio in sala. Guida breve ai cinema di Roma”
Giulio Perrone Editore, 2016
€ 12,00