Un excursus che spazia dai graffiti preistorici ai papiri egiziani, dalle anfore greche alle pitture tombali etrusche e ai mosaici romani, dalle miniature medievali ai primi oli rinascimentali, dai dipinti dell’epoca moderna fino alle litografie e ai manifesti pubblicitari dell’Ottocento, secolo che segna la data di nascita dello sport moderno e che coincide con l’esperienza artistica dell’impressionismo.
Questo è “Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento”, il mio primo libro, vincitore, tra l’altro, del premio letterario del Coni (edizione 2012). Con questo volume ho voluto tentare, per la prima volta, di leggere l’arte attraverso il linguaggio sportivo. Le oltre trecento pagine propongono infatti tre differenti chiavi di lettura: la prima cronologica; la seconda legata alle diverse discipline sportive; la terza, cromatica, per mettere in evidenza l’evoluzione dal gioco, passando per il loisir, fino ad arrivare allo sport agonistico vero e proprio.
“Questo libro”, come ha sottolineato nella prefazione Mauro Checcoli, Presidente dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana del Coni, “avvicina lo sport alle arti figurative che, paradossalmente, non sembra che richiedano grande “fisicità” per essere coltivate. In realtà l’arte contemporanea si è molto avvicinata anche al campo ludico, tipico dello sport, con artisti provocatori, innovatori al limite dello scandalo: ne sono piene le cronache. E’ sotto gli occhi di tutti che, di fronte alle difficoltà e alla dura realtà che incontrano i giovani nell’affrontare la vita, lo sport e l’arte costituiscono due potenti motori di comunione, di comprensione; due fonti di attrazione universale che non necessitano di spiegazione, di traduzione, ma che di per sé sono lingue universali, strumenti di comunicazione e integrazione fra genti diverse fra loro per nazionalità, cultura, censo, religione”.
Informazioni sul libro
Tiziana Pikler
Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento
Giropress, 2011 (promozione a cura dell’Associazione Culturale FARE CULTURA)
€ 24,00 euro